
Oggetto: Complesso nebulare di Rho Ophiuchi
Tipo: Complesso Stellare
Costellazione Ofiuco
Distanza: 420 a.l.
Luogo: Cardeto (RC) (38°5’8″16 N 15°46’2″64 E)
Dati di ripresa: Canon 6D12 Obiettivo 400
f2,8, 15 scatti da 25 sec. 3200 iso
Autore: Massimo Russo
La foto riproduce una delle zone più spettacolari del Cielo, si tratta di una nube molecolare gigante, situata nella costellazione dell’Ofiuco, composta in parte da idrogeno ionizzato luminoso e in gran parte da polveri oscure. Deve il suo nome alla stella che domina la regione in cui si trova, la calda stella blu Rho Ophiuchi in alto nella foto. I molteplici, splendidi colori delle nubi circostanti mettono in evidenza i processi che vi si svolgono: la tonalità rossastra deriva da nebulose brillanti per la luce dell’idrogeno ionizzato, mentre le zone blu segnano la presenza di polvere interstellare che riflette la luce di giovani stelle. Una nube fumosa chiamata “Fiume Scuro” scorre dal bordo sinistro dell’immagine, dirigendosi verso la regione colorata vicino alla stella brillante Antares alla cui destra è visibile l’ammasso globulare M4. Nella stessa area c’è una nebulosa giallo-bluastra che è chiamata Nube di Rho Ophiuchi. Questa è una grande nebulosa oscura colorata dal rosso di Antares e dal blu di Rho Opchiuchi e di AlNiyat. In questa immagine è possibile inoltre osservare alcune delle più antiche stelle della nostra Galassia. Il primo ammasso globulare, M80, si trova sul bordo destro dell’immagine, verso l’alto. Il secondo, NGC 6144 vicino alla stella Antares.
Curiosità: Sei nata/o trai il 30 novembre ed i18 dicembre? Il tuo segno zodiacale non è il Sagittario ma il Serpentario/Ofiuco che vedi nella foto, l’uomo con l’enorme serpente avvolto attorno alla vita. Curiosa/o di sapere cosa è successo? L’Ofiuco è stata ignorata come classica costellazione zodiacale ma in realtà è sempre esistita, la Luna e i Pianeti l’hanno sempre attraversata. Interseca una buona porzione della fascia dello Zodiaco, il percorso apparente del Sole fra le Stelle, ovvero l’Eclittica, ma per creare lo Zodiaco, bastavano solo 12 costellazioni, una per ogni mese, e, dovendo scegliere tra Ofiuco e Scorpione, che è la costellazione contigua lungo l’Eclittica, è stato scelto quest’ultimo. Ignorato per secoli, una rivincita, per così dire, l’Ofiuco sullo Scorpione se l’è presa: il Sole permane nello Scorpione soltanto 7 giorni, dal 23 al 30 novembre, mentre per attraversare l’Ofiuco impiega ben 19 giorni. I Greci identificarono l’Ofiuco con Asclepio, il dio della medicina.