SAIt Sezione Calabria
 
Scuola estiva a Saltara (Marche)

18-20 luglio 2006
Museo del Bal, Saltara (Pesaro-Urbino)

La Societ Astronomica Italiana (SAIt) e la Fondazione Villa del Bal, in Collaborazione con il Ministero dellUniversit e della Ricerca (MIUR), organizzano la I^ Scuola estiva di astronomia del Montefeltro, sul tema:

Lastronomia come percorso scolastico interdisciplinare

Direttore della scuola la prof.sa Angela Misiano del Consiglio Direttivo della SAIt.
Alla scuola possono partecipare 20 docenti di scuola secondaria di secondo grado delle materie scientifiche, storico-filosofiche, letterarie, artistiche e linguistiche
D diritto a precedenza:
– lappartenenza allo stesso consiglio di classe;
– la produzione di documentate esperienze didattiche relative a una innovazione;
– la produzione di documentata didattica metodologica concernente lastronomia;
– il 20% dei posti riservato agli insegnanti gi iscritti alla SAIt.

Le spese di soggiorno (vitto e alloggio) sono a carico degli organizzatori, restano a carico dei partecipanti le spese di viaggio e la quota di iscrizione fissata in 50,00 Euro.
La selezione dei partecipanti sar eseguita dalla SAIt in collaborazione con la Fondazione Villa del Bal. In funzione delle disponibilit logistiche, la commissione che seleziona gli iscritti si riserva di ammettere, in qualit di uditori, un numero limitato di quei docenti che non rientrano nelle priorit determinate. La quota di iscrizione per gli uditori ridotta a 25.00 Euro e le spese di vitto e alloggio sono a loro carico.
Ai partecipanti verr dato un attestato di partecipazione alla scuola.
Le iscrizioni devono pervenire entro il 30 maggio p.v., scrivendo a entrambi i seguenti indirizzi di posta elettronica:
sait@arcetri.astro.it; info@museodelbali.org

Uno degli obiettivi primari della SAIt quello di incentivare e aggiornare linsegnamento dellastronomia in Italia, anche come esempio immediato di una materia che si presta in modo facile a riscontri interdisciplinari. Si ritiene che il corso possa costituire un incentivo allinsegnamento dellastronomia, non come fatto puramente tecnico ma come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione congiunta tra esperimento, osservazione e teoria, filosofia della scienza, metodo scientifico e interazione tra scienza, tecnologia e societ.
Si intende, cos, sia sollecitare linteresse per lo sviluppo delle conoscenze scientifiche, evidenziandone le caratteristiche di fattore unificante della cultura e di stimolo al rinnovamento didattico, sia trasmettere il convincimento che lastronomia possa costituire una parte integrante e unificante di un corso che voglia andare oltre la scala umana per allargarsi in un quadro ben bilanciato delle conoscenze dal microscopico al macroscopico.