SAIt Sezione Calabria
 
La Cometa Encke

La cometa 2P / Encke, potrebbe riservare delle sorprese

La cometa Encke, scoperta da Méchain il 17 gennaio 1786, è la seconda cometa riconosciuta come periodica (da cui la sigla 2P) e non prende il nome dal suo scopritore ma, com’era consuetudine allora, da colui che ne calcolò l’orbita, Encke. E’ una delle comete periodiche col periodo più breve (solo tre anni e mezzo) , quindi fra le più studiate. Venne riscoperta da Pons il 20 ottobre 1808; solo allora Encke potè calcolarne l’orbita ellittica La potremo osservare, anche se molto bassa, nella costellazione dell’Ariete a partire dalle 20.3030 (un’ora circa dopo il tramonto del Sole), fino a circa metà mese, variando la sua luminosità da +8 a +4. Diretta al perielio, che raggiungerà il 19 aprile, la Encke aumenterà

sempre più in luminosità, fino ad apparire di Mag. +4,7 (visibile ad
occhio NUDO o con l’aiuto di un binocolo) intorno alla metà del mese, quando però sarà osservabile verso le 21:00 alta solo +7°. gradi sull’orizzonte.

Passata la metà del mese l’elongazione dal Sole si farà proibitiva
e la Encke diventerà inosservabile a meno di clamorosi aumenti di
luminosità. Questa cometa nell’ultimo passaggio avvenuto circa 4 anni fa si è dimostrata relativamente facile per le osservazioni visuali: questo grazie al suo “colore” verde, dovuto ad una intensa emissione gassosa.

Le comete rappresentano sempre per tutti coloro che sanno lasciarsi affascinare dalla Natura uno spettacolo di inestimabile bellezza..certo ci vorrebbero cieli bui e non inquinati da illuminazioni cittadine sconsiderate